Precisazioni sul bonus affitto
Sono state pubblicate alcune puntualizzazioni sul “bonus affitto” e più precisamente:
• Il bonus affitto immobili a uso non abitativo spetta anche ad agenzie di viaggio e turismo e tour operator, oltre che strutture alberghiere e agrituristiche, indipendentemente dal volume di affari nel periodo d’imposta precedente. Agli altri operatori, invece, il credito al 60% (ridotto al 30% per contratti di servizi a prestazioni complesse o affitto d’azienda comprensivi di almeno un immobile a uso non abitativo destinato allo svolgimento dell’attività) spetta se i ricavi o compensi non superano 5 milioni di euro.
• Bonus al 20% e al 10%, rispettivamente, anche per imprese esercenti attività di commercio al dettaglio con ricavi o compensi superiori a 5 milioni di euro.
• Per coloro che hanno avviato l’attività nel 2019 e per soggetti con domicilio fiscale o sede operativa nei comuni con stati di emergenza per eventi calamitosi, in atto alla data di dichiarazione dello stato di emergenza Covid-19, eliminato il vincolo di diminuzione del fatturato o dei corrispettivi di marzo, aprile e maggio 2020.
• Possibilità di cedere al locatore il credito d’imposta al posto del canone, previo accordo tra le parti.
• di cedere al locatore il credito d’imposta al posto del canone, previo accordo tra le parti.